Io non ho mai creduto a Babbo Natale, nessuno mi ha mai preso per il culo travestendosi da Nonno rosso, con la barba finta e la panza, dandomi dei regali palesemente fatti dai parenti. Non ho mai scritto, per questo, una letterina a Babbo Natale, sperando e pregando che realizzasse i miei desideri, mia madre ha sempre saputo perfettamente cosa poteva farmi piacere e lo ha sempre messo sotto l'albero o lo ha fatto mettere dalle mie zie e dai miei parenti. Quindi non ho mai promesso alla stella cometa che sarei stata buona, per non avere il carbone nella calza della Befana.
Tuttavia, ogni anno, a fine anno tiro le somme di quanto mi è accaduto, per dire se l'anno è stato buono o meno, se avrei potuto fare di più o meno, per sapere cosa sperare per l'anno a venire e per fare dei propositi (che puntualmente non rispetto).
Quest'anno avrei voluto mettermi a fare sport, o comunque pensare al mio fisico - e non l'ho fatto - quindi vorrei provarci per l'anno a venire, ora che la stabilità si è un po' fatta strada nella vita mia e del mio fidanzato. (Mi vedo già il 31 dicembre 2018, se sarò viva, con la schiena a pezzi a dire esattamente la stessa cosa mentre mi sfondo di pandoro con la crema).
Vorrei riuscire ad essere più tollerante col prossimo, meno nervosa, più "rilassata". Vorrei riuscire a sorridere anche nelle situazioni in cui solitamente perdo le staffe.
Vorrei trovare un po' più di tempo per me stessa, per concedermi qualche piacere, o semplicemente per pensare a me, non prendendo ogni impegno come una costrizione, ma vivendolo con maggiore elasticità. Vorrei riuscire a viaggiare. Vedere posti nuovi, esplorare e conoscere il mondo.
Vorrei imparare, acculturarmi, leggere ogni giorno il giornale o quanto meno sapere cosa accade nel mondo per essere al passo col mio coltissimo fidanzato. Vorrei, soprattutto, ricordarmi dove si trova Domodossola. Una malattia che mi ha contagiato la mia collega ed amica Ilaria. Lo impariamo, ma dopo un mese, puntualmente, dobbiamo andarcelo a cercare. Abbiamo capito però finalmente, che si trova al Nord.
Passando ai desideri, dico già da subito che mi limiterò a quello che ritengo realizzabile, perchè credo sia scontato desiderare una montagna di soldi, possibilmente una montagna di euro viola (da 500). Oppure un camper, oppure uno Yacht, oppure una casa sul mare, oppure una villa in Sardegna. O ancora il teletrasporto. Soprattutto il teletrasporto.
Limitandomi quindi a ciò che penso di poter veramente ottenere, dico che vorrei provare ad avere una casa un po' più grande, ma più che per la casa in se, semplicemente per metterci dentro un armadio enorme ed una scarpiera, così il mio fidanzato non potrebbe più lamentarsi delle mie scarpe ovunque.
Vorrei che i mezzi pubblici funzionassero bene, evitando così di rischiare la vita ogni mattina. Si, lo so, avevo detto solo cose realizzabili, ma questo devo esprimerlo per forza visto che è una costante della mia vita e potrei anche non riconoscermi se non lo esprimessi o non mi lamentassi del fatto che non funziona niente.
Vorrei fare un bel viaggio, una bella vacanza, magari con tutto pagato... o quasi!
Ovviamente, vorrei una salute di ferro per me e per tutti i miei cari, animali compresi. E soprattutto voglio l'amore che già ho, e che spero continui ad essere così bello ed intenso.
Buon anno nuovo a tutti.
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