sabato 14 marzo 2015

Venerdì 13.

Per alcuni il venerdì 13 è un giorno di sciagura, più del venerdì 17. Per me è semplicemente un venerdì come un altro, vado a lavoro, come ogni giorno. Se non sono troppo stanca la sera esco, ma di solito preferisco poi rilassarmi e restare a casa a guardare qualche film o qualche cosa in tv.
Per altri invece il venerdì è il terzultimo giorno della settimana e probabilmente aspettano la domenica per la famose pulizie... Lo so a cosa state pensando: anche voi aspettate la domenica, o più in generale il fine settimana per fare pulizie, anche io lo faccio. Il sabato è il giorno delle "lavatrici", la domenica invece delle pulizie di casa. 
Ma loro no, loro aspettano il fine settimana per pulire loro stessi, perchè è troppo faticoso farsi la doccia ogni mattina, e poi, c'è anche chi dice che lavarsi troppo fa male. Io invece dico, meglio ammalarsi che puzzare, perdinci!
E quindi se già normalmente la gente puzza, pensate il venerdì. Il venerdì puzza di più, puzza tantissimo, puzza da morire. 
Per quelli che ancora credono che ci sia "il giorno della doccia", il venerdì è il giorno della "puzza perfetta". 
Hanno accumulato sudore e sporcizia per cinque giorni, e non tutti (anzi quasi nessuno) fanno un lavoro per cui debbono stare seduti comodamente dietro una scrivania; si sono coricati nello stesso sudore e nella stessa sporcizia per cinque maledettissimi giorni! Arrivano il venerdì mattina fieri della loro puzza in metro e si appendono mostrando la loro aromatica ascella!
Io ci provo a tenermene lontana, ma sono ovunque, e quando riesco a distanziarmi e a sedermi, il "dottor Feto" mi si siede accanto!
Lo sconcerto è indescrivibile, ma più di quello sul mio viso si legge terrore puro, il terrore che sfiori i miei vestiti e che la sua puzza si attacchi addosso a me. 
Il panico si fa sempre più vivido, ma finalmente arriva la mia fermata! Finalmente... Insomma! Davanti a me c'è una quantità di gente indescrivibile, lenta, esausta e ovviamente puzzolente! E anche raggiungere la scala mobile è paragonabile ad una delle sette fatiche d'Ercole. Anzi è una delle sette fatiche di Giorgia

  • Arrivare in tempo alla prima fermata. 
  • Superare col tram il bus e riuscire a prenderlo alla seconda fermata. 
  • Riuscire a salire sulla metropolitana senza essere derubata, toccata, sfiorata e schifata. 
  • Riuscire a non picchiare qualcuno che mastica la chewingum nel mio orecchio.
  • Riuscire a non offrire il fazzolettino a tutti quelli che tirano su col naso. 
  • Riuscire a non farsi attaccare addosso la puzza d'ascelle e di piedi altrui. 
  • Riuscire a raggiungere la scala mobile ed uscire dalla metropolitana alla fermata Policlinico.
Di solito ci riesco, mi farò chiamare Ercolina.

Ah, quasi dimenticavo: auguro a tutti quelli che sono finalmente arrivati al fine settimana una buona doccia e soprattutto di perdere tutti gli autobus e i mezzi pubblici sui quali dovrò salire io, per il mio bene!



Nessun commento:

Posta un commento